Nel 2013 scrissi un articolo sul mio blog dal titolo “Facebook fallirà entro 3 anni” dove indicavo la necessità per Facebook di cambiare in modo drastico per evitare il fallimento.
Sbagliavo, di molto.
Vedevo delle criticità importanti, in particolare.
1) Tema Privacy
In estrema sintesi si può affermare che la fonte principale di guadagno per Facebook sia la gestione della privacy: grande profilazione dei propri utenti a disposizione delle aziende che così targetizzano i propri potenziali clienti. Credevo che sarebbe arrivato il punto in cui le aziende volessero gestire in modo più trasparente queste informazioni e non volessero “approfittarsi” dei like sui post e sulle foto dei propri consumatori, per carpirne i gusti e gli interessi.
Ritenevo, e in parte lo penso ancora, infatti che il sistema di ADs di FB funzioni così bene (oggi anche meglio che 3 anni fa) che col giusto messaggio è possibile persuadere le persone a fare molte cose, proprio perché certi messaggi possono essere creati conoscendo a fondo il destinatario. E quindi sfruttare l’ingenuità (e l’ignoranza) delle persone è un abuso.