Sempre più in questi anni leggo di e (qualche volta) investo in startup la cui valutazione già a 2-3 mesi dal lancio è di 1, 2 o più miliori di euro.
Addirittura da parte di chi non ha track record alle spalle, o curriculum che facciano ben sperare.
E non sto parlando ovviamente di società ad elevato contenuto tecnologico/robotica, magari coperta da brevetti. No, mi riferisco alle centinaia e centinaia di iniziative che spuntano come funghi in Italia da parte di neo imprenditori che, a furia di leggere centinaia di articoli su quanto sia bello fare la startup e credo anche ispirati dal mito dell’Eldorato (leggasi EXIT MILIONARIA) sono indatti a credere e credono che start-app = startup = impresa.