Una startup, come ogni azienda, può fallire in momenti diversi della sua esistenza. In fase iniziale, come in fase più avanzata. Alcune di queste sono imprese di cui non si sente mai parlare, altre, invece, falliscono pur avendo rivoluzionato il web. La storia ne è piena.
Un esempio è Napster, talmente conosciuta che scrivere cosa facesse è quasi inutile. Interessante, invece, è andare a ripercorrere alcune tappe della sua storia e di quella del suo programmatore. Sono molti, infatti, a conoscere le vicende di Sean Parker, cofondatore della startup. Meno conosciuto è, invece, il programmatore che ha effettivamente dato vita a Napster: Shawn Fanning.